Influencer e pubblicità: contenuti a prova di legge

INFLUENCER E PUBBLICITA CONTENUTI A PROVA DI LEGGE AVV SILVIA DI VIRGILIO LEX AROUND ME

Influencer e pubblicità: contenuti a prova di legge

I contenuti pubblicati dagli influencer creano spesso dubbi sulla loro liceità, soprattutto quando la finalità pubblicitaria non è immediatamente riconoscibile.

A oggi non esiste una normativa specifica che regoli la pubblicazione di post, foto e video. O il rapporto tra influencer e aziende.

Questo comporta che spesso la pubblicazione di contenuti non appare come una campagna promozionale ma come semplice condivisione spontanea di momenti di vita quotidiana.

La pubblicità degli influencer

Molte aziende hanno da subito capito l’importanza strategica degli influencer. Veicolando veri e propri messaggi pubblicitari sono riusciti a ridefinire i confini del mercato di riferimento.

L’influencer marketing è l’insieme delle strategie di mercato che prevedono il coinvolgimento di uno o più personaggi del web nelle campagne pubblicitarie di molte aziende. Le aziende per fidelizzare i clienti già acquisiti o per acquisirne di nuovi, sfruttano gli influencer e la loro presenza sui social per attirare la fiducia dei loro follower.

La modalità con cui si concretizza la collaborazione è varia: post sponsorizzati, product placement, partecipazione a eventi.

Ciò che contraddistingue questa modalità di pubblicità è proprio il legame tra influencer e followers. Dove si concentra l’interesse del consumatore arrivano le aziende che sempre più investono il loro budget per il marketing ai personaggi del web.

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Pubblicità degli Influencer e la normativa a tutela del consumatore

Uno dei principi cardine nella tutela del consumatore è il divieto di pratiche ingannevoli. Nessuna esenzione per le condotte attuate sui social network.

Il Codice del Consumo garantisce al consumatore la garanzia di chiarezza e trasparenza circa il contenuto pubblicitario di pubblicazioni e contenuti.

La finalità della normativa è rendere i consumatori consapevoli della natura del contenuto con cui si interfacciano. Anche quando il contenuto contiene o nasconde un messaggio pubblicitario.

Quando un influencer nasconde la veste promozionale di un post dandogli una natura informativa o comunque neutrale che riduce la soglia di attenzione del consumatore attua una pratica commerciale scorretta.

Rientra in una pratica commerciale scorretta anche omettere informazioni rilevanti di cui il consumatore medio ha bisogno per prendere una decisione consapevole di natura commerciale.

Oppure il comportamento che induce o può indurre il consumatore medio ad assumere una decisione di natura commerciale che non avrebbe altrimenti preso.

Queste condotte integrano la violazione degli articoli 22 e 23 del Codice del Consumo. E, se accertate, potrebbe essere oggetto di sanzioni amministrative pecuniarie.

Pubblicità degli Influencer e contraffazione

L’aumento delle possibilità di intercettare un target di consumatori ampio aumenta anche gli illeciti. La mancanza di una specifica regolamentazione crea terreno fertile per le pratiche illecite di concorrenza sleale e violazione di diritti di proprietà industriale.

L’intento di trarre in inganno il consumatore sull’origine dei prodotti, utilizzando nomi e segni distintivi altrui, si associa alla contraffazione del marchio. E alla possibilità del titolare di vietare a terzi l’utilizzo di un marchio uguale o simile al proprio.

I segni distintivi consistono in qualsiasi elemento idoneo a individuare un prodotto e distinguerlo da altri provenienti da un diverso imprenditore, così che non possa esserci confusione sull’origine dei prodotti stessi.

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Photo by Daniel Lincoln on Unsplash

Pubblicità degli Influencer e AGCM

In mancanza di una normativa specifica che regoli le attività degli influencer l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato “AGCM” ha segnalato la necessità di rendere i consumatori consapevoli di trovarsi in presenza di un vero e proprio messaggio pubblicitario. E non di fronte a una condivisione autonoma di un momento di vita. L’AGCM precisa come il marketing occulto sia

particolarmente insidioso poiché idoneo a privare i destinatari delle naturali difese attivate in presenza di un dichiarato intento pubblicitario

confermando la necessità di comunicazioni più trasparenti e chiare.

Le società devono adottare specifiche Linee Guida per stabilire le regole di comportamento degli influencer, che andranno a costituire parte integrante di ogni accordo di collaborazione commerciale con i singoli influencer.

Pubblicità degli Influencer e post a prova di legge

Per pubblicare un post senza rischi l’influencer deve:

  • inserire l’hashtag #ad #adv o un hashtag analogo se il contenuto pubblicato è un contenuto promozionale
  • inserire l’hashtag #giftedby o #suppliedby se il prodotto o il servizio è stato regalato o offerto
  • taggare i prodotti inserendo il sito web ufficiale così da offrire un’esperienza di acquisto coerente e affidabile

In linea generale è sempre consigliabile leggere le condizioni di contratto presenti sulla piattaforma social utilizzata. Infatti ogni social network ha le proprie regole, anche con riferimento alle modalità di promozione di prodotti e servizi.  

 

Se vuoi approfondire gli argomenti trattati in questo Post leggi gli articoli della sezione E-commerce.

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