
Cos’è un format televisivo?
In ambito televisivo il format è il modello di un programma di tipo seriale, realizzato per il mercato internazionale e che può essere venduto e replicato con adattamenti vari in altri paesi, mantenendo le sue caratteristiche.
E’ difficile definire con esattezza il format, perché un conto è l’idea originale che ne è alla base, un altro è il prodotto finito, realizzato e confezionato.
Cosa dicono gli Autori:
La prima definizione da parte degli autori risale agli anni in cui il format televisivo sembrava appannaggio esclusivo della TV americana.
Il format viene definito come «uno schema di base che individua i principali tratti caratteristici di una trasmissione televisiva o (più spesso) di un’intera serie di trasmissioni tra loro variamente coordinate».
Cosa dice la SIAE:
La SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori) definisce il format come:
“opera dell’ingegno avente struttura originale esplicativa di uno spettacolo e compiuta nell’articolazione delle sue fasi sequenziali e tematiche, idonea ad essere rappresentata in un’azione radiotelevisiva o teatrale, immediatamente o attraverso interventi di adattamento o di elaborazione o di trasposizione, anche in vista della creazione di multipli“.
“Ai fini della tutela, l’opera deve comunque presentare i seguenti elementi qualificanti: titolo, struttura narrativa di base, apparato scenico e personaggi fissi”.
Cosa dice la Cassazione:
La Cassazione, partendo dalla definizione della SIAE, introduce l’elemento nuovo della descrizione.
Il format è «uno schema di programma, un canovaccio delineato nei suoi tratti essenziali, generalmente destinato ad una produzione televisiva seriale “ i cui elementi “devono risultare anche «da una sintetica descrizione”.
La tutela del format
Ai fini della tutela, il format deve avere i seguenti elementi:
- titolo
- struttura narrativa di base
- apparato scenico
- personaggi fissi
Registrare un format
Per registrare un format non è necessario essere iscritti alla SIAE.
La registrazione non comporta l’iscrizione in quanto si deposita un progetto per un’opera futura e non ancora praticamente realizzata.
Gli iscritti che vogliono depositare il proprio format alla Società, devono compilare il bollettino di dichiarazione.
La dichiarazione deve essere effettuata da tutti coloro che hanno partecipato alla creazione dell’opera.
Insieme al bollettino di dichiarazione deve essere depositato un esemplare dell’opera, in forma di copione firmato su tutte le pagine.
È sufficiente che uno solo dei coautori del format sia iscritto alla SIAE per effettuare il deposito secondo questa procedura.
I non iscritti che vogliono depositare il proprio format alla Società, devono compilare il bollettino di dichiarazione 91bis.
Anche in questo caso, insieme al bollettino di dichiarazione deve essere depositato un esemplare dell’opera, in forma di copione firmato su tutte le pagine.
Costi
Per ciascun format deve essere corrisposta, contestualmente al deposito, la somma di € 25,00 + IVA a titolo di diritti di segreteria.
Nel caso di una nuova stesura del format sarà necessario procedere a un nuovo deposito.
Nel caso, invece, di una variazione del titolo sarà sufficiente dare comunicazione scritta agli uffici.
Vuoi sapere di più sui rapporti tra il format televisivo e la legge d’autore? Leggi il Post “Diritto d’Autore e Format Televisivo” oppure contattami per altri chiarimenti.
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